Conservatorio G.Verdi - Rotary Club Milano San Siro

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Conservatorio G.Verdi

CONCORSO MUSICALE E PREMIO DI ALCUNI DEI MIGLIORI DIPLOMATI DEL CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI DI MILANO

Gli Obiettivi del Progetto

  • Promuovere un concorso-premio per aiutare studenti neo laureandi al loro inserimento nella vita professionale.

  • Promuovere iniziative culturali e/o professionali nel campo delle attività artistiche musicali sostenendo giovani artisti di talento.


La Storia

Questa nostra iniziativa, che nel tempo è ormai divenuta una tradizione per il nostro club, nacque nei primi mesi 2001 proprio all'inizio del nuovo secolo e del nuovo millennio, ed ebbe origine da un occasionale incontro, presso l'aulica sede del Conservatorio milanese di musica Giuseppe Verdi, tra l'allora nostro prefetto Achille Bosoni e il direttore del Conservatorio M°Guido Salvetti. Che Achille sia, per inclinazione e per professione, un appassionato musicista e musicologo, è cosa ben nota a chiunque lo conosca, e quindi fu del tutto naturale che, conversando con il M°Salvetti, il discorso cadesse sui problemi del Conservatorio, ente dipendente dallo Stato, e sulle sue difficoltà a dare un avvio per aprire un futuro ai suo diplomati e laureati, o almeno per i più dotati e meritevoli. E questo soprattutto in una società come quella milanese che, a dispetto delle sue antiche ed eccezionali tradizioni nel campo della musica, non sembrava adeguatamente ricettiva per le aspettative di carriera, almeno agli inizi, dei suoi più dotati talenti musicali. Si era infatti assottigliato il numero di mecenati che, in tempi non poi lontani, aveva assicurato ai migliori tra i giovani musicisti di fresco diplomati a Milano, quelle prime spinte' che li indirizzassero verso una carriera, difficile e rischiosa, ma che rappresentava il vero intento del loro appassionato impegno.

Achilie Bosoni, uomo pragmatico per eccellenza, ebbe immediatamente una sua idea e ne parlò con l'allora presidente del club Franco Lavorato; l'idea fu portata nel Consiglio, che l'approvò con entusiasmo, affidandone a Bosoni la realizzazione. Questa venne infatti considerata, e lo era senz'altro, un'iniziativa da Rotary, in accordo con le vie di azione, raccomandate dal Rotary International, e che devono guidare ogni club: in particolare con l'azione di interesse pubblico e con l'azione professionale; ma, come vedremo, col tempo divenne anche un'azione internazionale. Si decise quindi di contribuire a un premio, destinato al miglior diplomato del Conservatorio, in quell'anno accademico 2000-2001, in una disciplina strumentale; il premio doveva poi essere assegnato in occasione di un concerto tenuto dal premiato.
Venne scelto di partecipare al già esistente Premio pianistico Andrea Bocchi, cui il nostro club partecipò con un'adeguata donazione, e non sbagliò. Il vincitore fu il pianista diciottenne Michele Montemurro: un vero virtuoso del pianoforte, che il 20 maggio 2001 tenne un assai impegnativo ed applauditissimo concerto presso la sala Puccini del Conservatorio, presenti molti nostri soci; alla fine venne premiato dal nostro presidente Mauro Barberi, accompagnato da un raggiante Achille Bosoni, e alla presenza delle autorità del Conservatorio. Per inciso, il Montemurro iniziò così, da quel momento, una brillante carriera.

Il dado era tratto. Sull'onda del successo ottenuto e dell'interesse suscitato, il nostro club decise di sponsorizzare anche l'anno seguente un concorso, non più riservato a singoli strumentisti, ma altresì dedicato a un duo strumentale diplomato in quell'anno. La giuria del Conservatorio proclamò vincitori ex-equo due duo di giovani italiani: un duo flauto-pianoforte e un duo violoncello-pianoforte, che si esibirono il 4 luglio 2002 in un applaudito concerto serale, nel chiostro del Conservatorio, conclusosi con la loro premiazione da parte del nostro presidente Pierluigi Pitto, accompagnato da Bosoni.

Con il nuovo anno accademico 2002-2003 del Conservatorio, il nostro Premio Rotary Club Milano San Siro, ormai divenuto un evento di tradizione, si estese da soli strumentisti a gruppi voce e strumenti, e si intenazionalizzò con la presenza tra i premiati di ben cinque artisti stranieri tra gli otto vincitori. La premiazione avvenne il 3 luglio 2003, nel corso di una serata organizzata dal nostro prefetto Bosoni presso il Conservatorio e culminata con l'esibizione in concerto dei premiati: ben tre complessi vocali-strumentali vincitori del concorso, presenti le loro docenti e il direttore del Conservatorio, M° Guido Salvetti. Nel consegnare i premi, il nostro presidente Mario Tschang volle porre l'accento sulla finalità rotariana di questa nostra festosa iniziativa, per trasmettere ai nuovi talenti lo stimolo necessario per iniziare una futura scalata artistica.

Il premio per il concorso 2003-2004, che era diventato ufficialmente Concorso Rotary Club Milano San Siro per canto e musica strumentale da camera, coincise con il trasferimento della cerimonia della premiazione, e del tradizionale concerto dei vincenti, presso la nostra sede abituale: la sala napoleonica del Circolo della Stampa. I premi vennero assegnati, il 26 ottobre 2004, a due complessi voce e strumenti: un duo soprano-pianoforte e un gruppo strumenti e coro di ben dieci elementi; e molti di loro erano stranieri. A premiarli, presente il M°Anzaghi, in rappresentanza del nuovo direttore del Conservatorio M°Taschera fu, questa volta, il nostro responsabile del concorso, divenuto nostro presidente: Achille Bosoni.
Per dare il giusto rilievo al nostro concorso-premio, il presidente Bosoni pensò bene, poi, di dedicargli un'apposita serata; il 16 giugno 2005 invitò, come oratore ad una nostra conviviale, il direttore dei Conservatorio M°Leonardo Taschera che tenne un'applaudita conversazione proprio sul tema Il Concorso Rotary Club Milano San Siro per canto e musica strumentale da camera. E per solennizzare la serata, furono anche invitati alcuni partecipanti al precedente concorso: un trio violino-violoncello-pianoforte, che si esibì in un breve ma delizioso concerto-omaggio, molto gradito dai soci presenti.

Per l'anno 2004-2005 , la premiazione del nostro IV concorso si tenne il 27 ottobre 2005 presso la sala napoleonica del Circolo della Stampa, presente per il Conservatorio il M°Tessali, docente e coordinatore per concorsi e borse di studio. Il nostro concorso e la relativa premiazione, ebbero l'onore, per l'occasione, di essere citati sulla stampa cittadina (Il Giorno, Il Giornale, Libero) grazie all'interessamento del nostro compianto socio ed esimio giornalista Aldo De Martino.
Toccò quindi al nostro presidente Alberto Pojaghi consegnare materialmente il premio ai vincitori: un trio soprano-flauto-pianoforte ,che ci ha quindi gratificati con un'appassionata esibizione. Al termine della magica serata, il M°Tessari volle ringraziarci per il nostro generoso e nobile impegno, sottolineando come la nostra scelta per complessi cameristici strumentali-vocali, con una o più voci, fosse unica nel suo genere tra i vari concorsi e premi del Conservatorio.

Il V° concorso fu bandito per l'anno accademico 2005-2006, e il relativo concerto-esibizione dei premiati si tenne la sera del 4 ottobre 2006, sempre nel salone d'onore del Circolo della Stampa, presente il direttore del Conservatorio, M°Taschera, che volle definire il nostro premio come un riconoscimento molto lusinghiero, nel delicato momento in cui i vincitori iniziano la loro carriera artistica. Vennero premiati, dal nostro presidente Lucio Lami un duo soprano-pianoforte e un duo violino-violoncello che si esibirono in un delicato repertorio virtuosistico.

Sempre nella sala napoleonica del nostro Circolo, si tenne la premiazione e il susseguente concerto dei premiati per il VI concorso, riguardante l'anno 2006-2007. Vennero premiati dal nostro presidente Carlo Grassi e alla presenza del direttore del Conservatorio M°Taschera, un trio di laureandi: soprano-mezzosoprano-pianoforte e un complesso comprendente: direttore, voce, arpa, violoncello, violino e flauto. Come ringraziamento, i vincitori ci offrirono poi un elaborato e pregnante concerto, accolto da prolungati applausi.

Eravamo nell'anno accademico 2007-2008, quando arrivò il giorno della proclamazione dei vincitori del VII concorso Rotary San Siro; e fu il 23 ottobre 2008 che, nella consueta sala grande, si tenne la premiazione dei vincenti. Era presente tutto lo stato maggiore del Conservatorio di Milano, dal presidente doti Saverio Bottelli al direttore M°Bruno Zanolini con il docente M°Beltrami. I vincitori, della classe voce-strumento, furono un duo basso-pianoforte che, dopo la premiazione, officiata dal presidente del nostro club, Maurizio Motti, ci hanno deliziati con un recital impostato su brani romantici, accolto con vivissimi battimani.

Siamo così giunti al 2008-2009, e precisamente al 15 ottobre 2009, quando, presente ancora una volta il presidente Borrelli e il M°Beltrami, il Conservatorio ci presentò, nella tradizionale sala napoleonica, i vincitori del nostro VIII concorso, dedicato alla classe voci-strumenti. Questa volta erano un duo basso-pianoforte e un altro duo soprano-pianoforte, tutti di origine coreana, e che, ringraziandoci per il nostro riconoscimento, consegnato a loro dalla nostra presidente Mariella Franchini, hanno esplicitamente potuto riconoscere l'internazionalità della musica e del Rotary International, di cui il nostro club fa parte. Di seguito, ci venne offerto un graditissimo concerto dei premiati, impostato su brani di grandi compositori di musica da camera ottocenteschi.

Il X Concorso musicale vocale-strumentale da camera, sponsorizzato dal nostro club e relativo all'anno 2009-2010, si è concluso il 21 ottobre 2010 con la premiazione dei vincitori: un trio soprano-violoncello-pianoforte, dopo una sontuosa ed affollata conviviale, nella tradizionale sala napoleonica del Circolo della Stampa e alla presenza di autorità del Conservatorio: il presidente emerito Borrelli e il M°Zanolini, accompagnati da altri dirigenti. Dopo la premiazione dei tre musicisti, concretizzata dal nostro presidente in carica Franz Muller, i tre concertisti premiati ci hanno regalato un concerto veramente emozionante, interpretando in modo eccezionale, per la loro giovane età, alcuni lieder ottocenteschi di autori tedeschi, russi e italiani, che i nostri soci presenti hanno lungamente applaudito.


Il XV Concorso, per l'anno 2014-2015, fu anch'esso riservato a due giovani allievi musicisti, abbinandolo al Premio del Conservatorio di Musica di Milano per il 2015 e fu conferito a un virtuoso del mandolino, cittadino croato, che si esibì, applauditissimo, anche in una nostra serata, così come calorosamente applaudita nella nostra riunione prenatalizia del 2015, fu l'esibizione di un'altra giovanissima vincitrice del nostro Concorso, eccellente arpista.


Il XVI nostro Concorso, del 2015-2016, vide la premiazione di una violinista solista, affermatasi anche nel  Premio del Conservatorio riservato a solisti del triennio di corsi superiori, che ci regalò una virtuosa esibizione durante la nostra tradizionale festa degli auguri. Pure premiato dal Club fu un sedicenne pianista, anch'esso risultato vincitore nel Concorso del Conservatorio dedicato ai suoi più giovani allievi.


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