Concorso di Idee - Rotary Club Milano San Siro

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Concorso di Idee

CONCORSO DI IDEE, PER STUDENTI


La Storia e la Premiazione
Serata assai particolare, quella del 29 marzo 2012, con numerosi e graditi ospiti, rotariani e rotaractiani, del nostro e di altri club; inoltre partecipavano alla riunione molti dei concorrenti, nonché i vincitori, del Concorso di idee, per studenti, bandito dal nostro Club nel lontano settembre dell'anno precedente, in occasione del mese dedicato dal Rotary International alle Giovani Generazioni.
L'invito giratoci dal nostro Distretto a partecipare con qualche iniziativa al dettato rotariano, era stato infatti subito recepito dal nostro Presidente e girato per competenza alla nostra Commissione Giovani Generazioni.
I responsabili della Commissione Franco Caimi e Stefano Lungo, l'avevano concretizzato nella proposta, subito approvata, di un progetto di idee per studenti, dedicato a Architettura di Servizio; principi di sostenibilità per un architettura pubblica. I concorrenti furono dunque invitati a proporre idee di Architettura di Servizio per la riqualificazione della Fabbrica del Vapore di Milano, cioè di un edificio sito in via Procaccini, destinato dall'Amministrazione pubblica milanese come un futuro centro di produzione di cultura giovanile.

In quest'ottica, i progetti non dovevano essere necessariamente finalizzati alla immediata realizzazione, ma essere soprattutto una occasione per proporre, tramite il Rotary, le idee e i talenti di giovani, nel campo dell'Architettura destinata a spazi pubblici, secondo le raccomandazioni delle linee guida dell' EXPO 2015. Cioè si dovevano cercare strade e visioni concrete, per un prossimo futuro di Sviluppo sostenibile; quindi:  risparmio energetico e tecnologia rispettosa dell'ambiente.

Al concorso, come sopra richiesto, hanno partecipato ben centocinquanta gruppi di studenti, e i progetti preselezionati sono stati cinquanta. Tutti i partecipanti sono stati seguiti, nella formulazione e nella stesura dei loro progetti, da  professionisti e tecnici specializzati, sotto la guida del nostro architetto Stefano Lungo, e con una lunga serie di prolungate sedute, sia sotto il profilo delle tecniche adottate che della fattibilità e della sostenibilità ambientale ed economica.
Alla fine, i progetti presentati ed accettati, sono stati esaminati e considerati, secondo una valutazione a punti, da una commissione mista di soci rotariani e rotaractiani. Ne sono usciti vincitori del concorso, e proclamati tali durante la serata, tre diversi progetti. Dato l'elevato livello di risultati raggiunti, la Commissione di valutazione ha ritenuto poi di segnalare per una menzione di merito, anche due progetti particolarmente incentrati sui temi del risparmio energetico e della domotica (intesa come  tecnologia atta a migliorare la qualità della vita negli ambienti abitati) utilizzata per il recupero di energia economica.

Ed eccoci alla presentazione dei vincitori e alla premiazione vera e propria. Precede una breve introduzione e presentazione del nostro socio Stefano Lungo, vero factotum del nostro "Concorso Progetti", che ha brevemente e esaurientemente illustrato le varie fasi di impostazione e sviluppo dei progetti partecipanti al concorso, esponendo le ragioni della selezione effettuata e le motivazioni della scelta dei tre progetti premiati, nonché dei due citati con menzione. I singoli progetti sono stati poi dettagliatamente illustrati dai loro autori, presenti ed applauditi, anche con la proiezione di diapositive.

Eccone una breve e sommaria descrizione.
1. PROGETTO VINCITORE, AUTORI:  ANDREA SPANÒ, STEFANO SPINELLI E JULIAN OVIDIU TIMIS
LA SCATOLA DI CARTONE: un sistema di copertura con struttura a cupola, di pannelli  di cartone riciclato, ignifugo e impermeabilizzato, imbullonati su una struttura di legno e acciaio.

2. PROGETTO SECONDO CLASSIFICATO, AUTORI: MARTA SCACCABAROZZI, GIULIA SCOTTI E GIULIA SIGNORELLI
IL TEATRO, LA VOCE E L'ENERGIA: uno spazio per la comunicazione, realizzato con legno usato di recupero, illuminazione piezoelettrica (microelettricità proveniente da pressione su cristalli) alimentata da foglioline di alluminio azionate da pressione acustica di rumori da strada.

3. PROGETTO TERZO CLASSIFICATO; AUTORI: BIANCA SANTOLINI, GIULIA SANGIANI E FRANCESCA SAVIO
CASA DELL'ACQUA, DEL SUONO E DELLA LUCE: impianto con spazi per graffiti con vernice invisibile, che divengono visibili solo con la luce, producendo una minienergia elettrica da amplificare. Il tetto raccoglie la pioggia e la convoglia, tramite speciali canne d' organo a suono armonico, in vasche di raccolta per irrigazione.

4. MENZIONE DI MERITO; AUTORE: ALBERTO PRINZO
GENERAZIONE ECO: uso di domotica elementare, per risparmio di risorse naturali, in scuole elementari: sistemi a basso impatto energetico per adeguare l'illuminazione artificiale in funzione della luce solare e per risparmiare acqua variandone innocuamente  il colore in caso di sprechi.

5. MENZIONE DI MERITO; AUTORE: LORENZO MANCA LIACI
WIBROWIND: sistema di oscuramento e di mimetizzazione di un edificio-albergo, sfruttando le vibrazioni del vento con oscillatori elastici e generazione di energia elettrica, e quindi di energia meccanica.

Uno scrosciante applauso ha infine accolto, e veramente premiato, le stupefacenti e interessantissime esposizioni dei sistemi architettati da questi giovanissimi progettisti e la descrizione delle incredibili applicazioni da loro ideate. Bravi, Bravissimi! E anche se qualcuno dovesse pensare che si tratta di progetti avveniristici e, forse, non privi di un briciolo di...Utopia, perché non apprezzarli? Ricordando il pensiero di Eraclito: "Solo chi cerca l'impossibile lo troverà, perché non esiste e non vi  è strada che vi conduca...".

(Il progetto è concluso)

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